Da frescodiweb.it
Vela, Castiglione del Lago sul tetto d'Europa
Solo due settimane fa Carloia, Coppetti, Garzi e Rocchini si sono laureati campioni d’Europa classe Fun. Una vittoria che dà visibilità internazionale a Castiglione del Lago e al Trasimeno
CASTIGLIONE DEL LAGO - Quattro ragazzi, una barca e un'esperienza che li segnerà per il resto della vita. Se fosse un film così potrebbe essere descritta l'avventura di Filippo, Luca, Lorenzo e Stefano, castiglionesi doc con la passione per la vela.
Alla loro prima partecipazione ad un Campionato europeo classe Fun sono saliti subito sul gradino più alto del podio mettendosi alle spalle formazioni italiane blasonate come l'equipaggio dei fratelli Azzi su "Wanderfun 3" e "Funatica" ITA 555 timonata da Stefano Menoni.
Dalla trasferta nel lago Tegernsee, nei pressi di Monaco di Baviera, sono tornati con una coppa che sicuramente sarà esposta lì, al Club Velico Castiglionese, dove sono cresciuti come uomini e come atleti.
Proprio a coloro che li hanno sostenuti e aiutati, anche finanziariamente, vanno i ringraziamenti più sentiti del team lacustre: al Club Velico, ai soci che hanno dato man forte nell'organizzazione della trasferta e poi all'armatore Nicola Giovannini che ha messo a disposizione la barca e ha curato gran parte degli aspetti logistici.
Otto regate in due giorni, un susseguirsi di tensioni ed emozioni, una vittoria sempre alla portata che i quattro non si sono fatti sfuggire. Subito un secondo posto alla prima prova, poi un terzo e un altro secondo posto; la prima giornata si chiude con un ottimo bottino. L'indomani le previsioni non erano molto positive così l'organizzazione convoca tutti per la partenza alle sette, ma nemmeno sotto stress i ragazzi di Castiglione del Lago si arrendono: subito in testa dopo la prima regata. È la seconda prova che lascia l'amaro in bocca, solo sesti, bisogna recuperare. «Il risultato ci ha un po' abbattuto - sottolinea Filippo Rocchini, il tattico del team. -Viste le condizioni di tempo pensavamo di dominare tutta la giornata di prove. Ci aspettava una giornata molto lunga quindi era obbligatorio ritrovare la concentrazione».
E così è stato, con una terza e una quarta prova da incorniciare. Fra "Funking" - l'imbarcazione dei lacustri - e il primo posto c'era solo un ultimo scoglio, una regata, l'ottava, in cui era sufficiente ottenere un piazzamento fra i primi sei per essere proclamati campioni.
I quattro non deludono, chiudono terzi con la concorrente diretta che si piazza solo sesta, e Castiglione del Lago è sul tetto d'Europa.
Quattro amici che sono cresciuti insieme, che hanno voluto in maniera forte questo campionato e che si sono goduti quest'esperienza fino alla fine. Lo conferma Lorenzo Carloia, al timone nel team "Funking"; più impostato Filippo Rocchini, tattico del team, fresco di laurea in ingegneria meccanica e che proprio in terra tedesca ha festeggiato questo traguardo; poi Stefano Garzi, al fiocco e allo spinnaker e Luca Coppetti, centro boa.
Una passione forte, una grande amicizia, un piccolo paese che grazie a quattro ragazzi va alla ribalta della scena europea. Sicuramente un impresa da non dimenticare.
Andrea Sacco